Solidità, talenti e innovazione per la crescita di Statkraft in Italia
Guardando al 2024, Bernardo Ricci Armani, Country Manager di Statkraft Italia, ripercorre i 3 anni appena compiuti di Statkraft in Italia
Statkraft è il più grande produttore europeo di energia rinnovabile, protagonista dell’economia norvegese da più di 125 anni e in prima linea in oltre 21 Paesi per un futuro a zero emissioni. Nel 2020 è approdata anche in Italia, con ambiziosi obiettivi per la transizione energetica del Paese.
Bernardo Ricci Armani, Country Manager di Statkraft in Italia, ripercorre i 3 anni trascorsi in Italia guardando a sfide e opportunità del presente e del futuro.
“In soli 3 anni siamo riusciti a costruire una grande squadra: se nel 2020 il nostro ufficio era composto da solo tre persone, oggi la nostra squadra conta oltre 80 colleghe e colleghi e il team è tutt’ora in crescita. In un mercato del lavoro in cui abbiamo dovuto e dobbiamo confrontarci con player consolidati e molto noti, abbiamo fatto conoscere Statkraft e la nostra attività per attrarre i migliori talenti. Questo ci ha consentito di raggiungere un ottimo risultato in poco tempo.”
In Statkraft, ogni persona gioca un ruolo importante nella missione di creare un futuro a zero emissioni e le motivazioni di ciascuno sono fondamentali. “Oggi veniamo scelti proprio per i nostri valori e per il nostro ambiente di lavoro, molto giovane, innovativo, paritario, equo e meritocratico. In Italia, inoltre, abbiamo raggiunto una perfetta parità di genere e il 60% delle posizioni manageriali è ricoperto da donne” – aggiunge Bernardo.
Un approccio che mette in primo piano le persone, la loro salute e sicurezza, insieme a etica e sostenibilità, è un elemento distintivo di Statkraft in tutto il mondo.
“Dal 2020 Statkraft porta in Italia la solida esperienza maturata in Norvegia e in molti Paesi e dunque una grande solidità, unita a principi di etica, sicurezza e collaborazione. Questi elementi, che applichiamo quotidianamente, ci contraddistinguono nel settore. Siamo una delle società nel settore delle rinnovabili con miglior rating finanziario e quindi tra le più solide, caratteristica che ci permette di rafforzare la nostra presenza nei mercati in cui operiamo anche attraverso investimenti strategici.”
Quello delle energie rinnovabili è un settore trainante e fondamentale per la transizione energetica, dell’Italia e non solo. Per questo, in Italia Statkraft sta sviluppando progetti di energia eolica, solare, accumulo, oltre a diverse attività di PPA (Power Purchase Agreement) destinate a clienti corporate.
“Abbiamo approcciato il mercato delle energie rinnovabili forti delle esperienze maturate da Statkraft a livello mondiale. In Italia, in soli 3 anni, abbiamo sviluppato una solida pipeline di progetti, ad oggi oltre 100 in 10 regioni italiane, soprattutto in ambito fotovoltaico e agrivoltaico, eolico on-shore e accumulo. In ognuno dei nostri progetti poniamo un’attenzione particolare al dialogo con amministrazioni, comunità e territori in cui lavoriamo: la decarbonizzazione deve essere un obiettivo condiviso e siamo profondamente convinti che solo un approccio comune all’energia pulita potrà contribuire a migliorare il nostro futuro”.
Le energie rinnovabili non sono solo una soluzione per il futuro dell’ambiente, ma anche per diverse questioni di attualità. Infatti, “Le rinnovabili rispondono al trilemma costituito da cambiamenti climatici, sicurezza delle forniture e prezzo dell’energia” aggiunge Bernardo. “Molti Paesi che oggi forniscono gas naturale presentano situazioni politiche instabili, che mettono a rischio le forniture e che possono comportare forti oscillazioni nei prezzi, spesso non prevedibili e controllabili. Le energie rinnovabili possono invece diventare la risposta win-win, garantendo fornitura continua grazie all’accumulo e, grazie alle tecnologie sempre migliori, a prezzi accessibili.”
Tra gli esempi virtuosi nell’ambito delle rinnovabili c’è l’agrivoltaico, una tecnica grazie a cui un terreno può continuare ad essere utilizzato a fini agricoli o di allevamento, e allo stesso tempo produrre anche energia solare.
“Statkraft, in Italia e non solo, sta investendo molte risorse e sviluppando numerosi progetti nell’ambito dell’agrivoltaico. Una soluzione che si adatta bene al nostro Paese e che risulta sostenibile e vantaggiosa per tutti gli stakeholder coinvolti, perché non solo continua a garantire produzione agricola, ma genera anche un ulteriore ritorno economico per i proprietari terrieri”.
Guardando al futuro, Bernardo Ricci Armani conclude: “In questi 3 anni abbiamo fatto molto. Se guardiamo al 2030 abbiamo un importante obiettivo: diventare uno dei principali operatori del mercato delle energie rinnovabili in Italia, con svariate centinaia di Megawatt su numerosi progetti eolici, solari e di storage. Sono previsti ingenti investimenti nel nostro Paese, che ci vedranno protagonisti della transizione energetica, con l’obiettivo di realizzare un futuro a zero emissioni guidati dalla nostra vision di "Rinnovare l’energia che alimenta il mondo”.