Se il Low Emissions Scenario di Statkraft fosse un puzzle, questi sarebbero i pezzi di cui avremmo bisogno
Raggiungere uno scenario a basse emissioni in cui il mondo riesca a rallentare il tasso di riscaldamento globale (mantenendolo al di sotto della soglia dei 2°C nel 2100) richiede l'allineamento di diverse forze.
Come ogni buon puzzle, anche questo è complesso. Per dare un senso a tutto ciò, abbiamo chiesto all'analista senior, Espen Bakken Waagø-Wiborg, di aiutarci a metterlo insieme, analizzando tutti gli undici pezzi necessari per realizzare una transizione energetica di successo.
Il pezzo della tecnologia
Una transizione energetica efficace ed efficiente in termini di costi richiede uno sviluppo tecnologico. Turbine eoliche più grandi, pannelli solari più efficienti e lo sviluppo di tecnologie meno mature, come quelle basate sull'idrogeno e la CCUS, porteranno a un calo dei prezzi delle tecnologie rinnovabili.
Il pezzo del mercato
Quando si tratta di dinamiche di mercato, è necessaria una buona offerta di soluzioni di energia pulita e una domanda sufficiente. Si tratta di rendere la tecnologia verde più conveniente e sufficientemente disponibile per garantire che la domanda e l'offerta siano ben bilanciate sul mercato.
Il pezzo della politica
Alcune tecnologie pulite sono ancora più costose dei loro concorrenti fossili. Ma se aspettiamo che il mercato si adegui da solo, sarà troppo tardi. È necessaria una spinta politica che incoraggi le energie alternative verdi, attraverso la regolamentazione o altri incentivi, in modo che la scelta dell'energia pulita diventi l'alternativa più economica e più facile.
Il pezzo della collaborazione
Il cambiamento climatico è un problema globale. Oggi la transizione è sbilanciata. Sta accadendo in misura maggiore nei paesi sviluppati, mentre i paesi in via di sviluppo sono in ritardo. Il successo globale richiede un'ampia collaborazione in materia di politiche, regolamentazione e persino finanziamenti, nonché un maggiore accesso agli investimenti per aiutare tutte le parti del mondo a progredire.
Il pezzo del prezzo del carbone
I mercati del carbone sono uno strumento politico efficiente che fissa un prezzo alle emissioni di CO2. Ciò crea un incentivo a ridurre le emissioni e internalizza il prezzo delle emissioni nel processo decisionale di un'organizzazione. I mercati del carbone non danno la priorità a una tecnologia verde rispetto all'altra, ma piuttosto all'obiettivo finale di ridurre le emissioni.
Il pezzo dei finanziamenti
Il divario energetico persiste ancora oggi e la povertà rimane pervasiva in alcune parti del mondo. Gli investimenti nell'energia pulita hanno spesso costi iniziali elevati e il miglioramento dei finanziamenti a basso costo è fondamentale. La transizione energetica deve contribuire a far uscire le persone e le comunità dalla povertà e a dare loro accesso a un'energia pulita e a prezzi accessibili, stimolando così non solo la transizione energetica, ma anche la crescita sostenibile della ricchezza laddove è estremamente necessaria.
Il pezzo della supply chain
Si possono avere grandi ambizioni per la transizione energetica, ma senza i materiali per sostenerla, sarà difficile scalare. Oggi, parti della catena di approvvigionamento delle energie rinnovabili sono concentrate in pochi paesi. Ciò crea un rischio per quanto riguarda la stabilità e la sicurezza dell'approvvigionamento. La diversificazione è fondamentale.
Il pezzo dell'appoggio politico
Per facilitare la rapida diffusione delle tecnologie rinnovabili, è necessario il sostegno pubblico. C'è bisogno di accettazione e sostegno per la costruzione di energia eolica onshore, per l'installazione di pompe di calore nelle case e per la sostituzione dei veicoli a combustibili fossili con quelli elettrici a batteria. Eventuali resistenze devono essere gestite e devono essere trovate soluzioni tali da sostenere la transizione energetica.
Il pezzo della giusta transizione
La transizione energetica avrà effetti a catena su tutte le economie e le famiglie: gli elevati costi iniziali delle soluzioni di energia pulita e l'aumento dei prezzi del carbone potrebbero colpire in modo sproporzionato le famiglie vulnerabili, e molte comunità rimangono dipendenti dalle industrie fossili per l'occupazione. La transizione non può avvenire a spese delle famiglie vulnerabili. La gestione di questo processo richiede un sostegno politico che contribuisca a sovvenzionare, incentivare e mantenere le persone occupate mentre lavoriamo per raggiungere l'obiettivo di basse emissioni.
Il pezzo della sostenibilità
La crisi della natura, caratterizzata dalla perdita di biodiversità e dal degrado degli ecosistemi, è un aspetto chiave della sostenibilità nella transizione energetica. La transizione verso fonti di energia rinnovabile può mitigare questi impatti. Tuttavia, questa transizione deve essere effettuata in modo responsabile per proteggere gli ecosistemi locali e la biodiversità. La sostenibilità nella transizione energetica implica un approccio olistico che includa non solo la riduzione delle emissioni di carbonio, ma anche la conservazione della biodiversità e il mantenimento della salute degli ecosistemi.
Il pezzo mancante
Il Low Emissions Scenario non limita il riscaldamento globale a 1,5 °C in conformità con l'accordo di Parigi. Ogni molecola di CO2 conta, quindi per raggiungere questo obiettivo dobbiamo ridurre le emissioni più velocemente e dobbiamo andare più in profondità. Le tecnologie mature devono essere implementate a un ritmo più rapido, le tecnologie non mature devono essere disponibili su larga scala prima e dobbiamo utilizzare l'energia in modo più efficiente.
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